Dott.ssa Cristina Angela Petrea9/3/2025

Come prevenire la contaminazione crociata in cucina

 

La contaminazione crociata è uno dei rischi più comuni e sottovalutati nelle cucine professionali. In pratica avviene quando i microrganismi o gli allergeni passano da un alimento all’altro attraverso mani, superfici o attrezzature non igienizzate. Il risultato? Piatti a rischio, possibili intossicazioni alimentari e clienti che non tornano più.

Con poche regole chiare – dallo stoccaggio corretto alla preparazione, fino al servizio in sala – puoi ridurre al minimo questo pericolo e garantire una cucina davvero sicura.


Cos’è la contaminazione crociata?

Si parla di contaminazione crociata quando batteri, virus o allergeni passano da un alimento a un altro.I casi più frequenti si verificano:

con coltelli o taglieri sporchi,

con le mani non lavate,

oppure quando gli alimenti crudi entrano in contatto con quelli già pronti da mangiare.

È bene ricordare che la cottura elimina i batteri, ma se un alimento pronto (che non subisce ulteriori cotture) viene contaminato da un prodotto crudo, il rischio resta.


Prevenire la contaminazione già in magazzino e in frigo

Il primo controllo parte dalla dispensa e dal frigorifero. Una cattiva organizzazione in queste fasi compromette tutto il resto.Ecco le regole base:

Conserva carne e pesce crudi in contenitori chiusi e resistenti, lontani da frutta e verdura.

In frigo segui sempre l’ordine dall’alto verso il basso, in base alla temperatura minima di cottura: pronti da mangiare → pesce → carni rosse → macinati → pollame.

Se lo spazio lo consente, dedica frigoriferi separati a crudo e cotto.


In fase di preparazione

Qui avviene la maggior parte degli errori.

Sanifica i piani di lavoro ogni volta che cambi alimento.

Utilizza taglieri e coltelli colorati per distinguere carne, pesce, verdure, latticini e cotti.

Non appoggiare mai un alimento già pronto su un tagliere usato per il crudo.

Dopo il lavaggio, conserva coltelli e attrezzature in spazi puliti e non a contatto con gli alimenti.


Igiene personale: la prima barriera

La sicurezza parte dalle persone.

Mani sempre lavate e asciugate bene, soprattutto dopo aver manipolato carne, pesce o uova.

Guanti monouso da cambiare spesso, non “una volta al giorno”.

Divise pulite, grembiule e copricapo obbligatori.


Durante il servizio

Il rischio di contaminazione non si ferma in cucina, ma arriva fino alla tavola.

Usa posate diverse per piatti diversi.

Non toccare mai con le mani il bordo dei piatti o l’interno dei bicchieri.

Ghiaccio e guarnizioni si prendono solo con pinze o palette, mai con le mani.


Strumenti utili

Alcuni prodotti semplificano la vita e riducono i rischi:

Etichette giorno/prodotto per tracciare preparazioni e scadenze.

Taglieri e coltelli colorati per ogni categoria di alimento.

Salviette disinfettanti per sonde e termometri monouso per controllare le temperature senza contaminare.


In sintesi

La contaminazione crociata si previene con organizzazione, igiene e formazione del personale. Non basta un cartello in cucina: serve disciplina quotidiana e controlli costanti.Ogni passaggio – dalla consegna delle materie prime al piatto finito – deve rispettare regole chiare. Solo così puoi garantire un servizio sicuro, senza brutte sorprese per te e per i tuoi clienti.

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